Il Foro venne costruito poco dopo il 273 a.C., quando la città di Paestum cadde sotto l'orbita romana, sull'area meridionale occupata dall'agorà greca.
Per i romani il foro rappresentava il cuore pulsante della vita cittadina in quanto vi venivano concentrate le principali attività politiche, sociali e religiose.
La Curia
La tradizione romana poneva nel foro alcuni edifici di rilevanza pubblica quali la Curia, il comitium e il Carcer. Nella Curia i magistrati amministravano la giustizia e venivano conservati i loro archivi .
Il Comitium
Nel comitium si tenevano le assemblee popolari e si eleggevano i magistrati locali. L'edificio del III secolo a. C. perse il suo ruolo nel II secolo a.C. a vantaggio del vicino foro e fu in parte assorbito dal tempio di mens bona, una divinità che incarnava il debito di gratitudine degli ex schiavi verso i loro ex padroni ed in questo caso degli abitanti di Pestum verso Roma.